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Martina La Gristina

Il trekking

Molto più di una lunga passeggiata nel mezzo della natura, dove finalmente si respira aria pulita. Il trekking è il classico esercizio a 360 gradi, che migliora benessere e qualità della vita.


Un allenamento completo

L'estate è alle porte e il tempo meteo sembra aver trovato finalmente una stabilità. Quale momento migliore per organizzare una gita? Magari proprio un bel trekking in mezzo alle montagne/colline o nei pressi del mare!

Se ami trascorrere il tuo tempo libero a contatto con la natura, il trekking è un modo per staccare dalla quotidianità, per scoprire luoghi nuovi e incantevoli, per andare a caccia di avventure e – perché no? – tenerti in forma.

Le località di trekking più note in Italia si trovano in Val D’Aosta e in Trentino Alto Adige. La zona delle Dolomiti, ad esempio, regala alcuni sentieri dalla bellezza mozzafiato, dove potrete camminare immersi nel verde e nel silenzio: la Val di Non, con le sue foreste di pino mugo (caratteristico di quei luoghi), o la splendida Valle di Rabbi, a breve distanza.

Nel Centro Italia, poi, impossibile non rimanere a bocca aperta di fronte ai paesaggi a strapiombo sul mare, situati sia in Toscana, sia sul versante adriatico. Mentre la Liguria ci stupisce con le intense sfumature di azzurro, tipiche dei sentieri tra le Cinque Terre.

Infine, per chi desidera visitare il Sud e le Isole, non mancano i sentieri di montagna (come quelli sulle Madonie, in Sicilia) ed attrazioni uniche nel loro genere, come i siti di trekking sull’Etna o i percorsi che attraversano l’entroterra, con i suoi borghi medievali ancora intatti.

Insomma, ce n'è per tutti i gusti!

I benefici del trekking

In una ricerca pubblicata nel 2018 sull'American Journal of Lifestyle Medicine, si consiglia ai medici di proporre il trekking come soluzione per soddisfare le linee guida sull'attività fisica e contrastare i disturbi legati a uno stile di vita sedentario, responsabili dell'aumento dei tassi di mortalità.

Ecco quattro principali benefici del trekking:

  1. Migliora la circolazione, il respiro e i livelli di colesterolo: come le altre attività aerobiche, ha degli effetti benefici sull’apparato cardio-circolatorio come la riduzione della frequenza cardiaca anche durante un’intensa attività.

  2. Elimina stress, ansia e depressione. Muoversi all’aria aperta aiuta a tenere lontana l’ansia e allevia lo stress. Il trekking è una valida alternativa per chi cerca un modo per staccare la spina, scaricarsi a livello psicologico e allontanare le tensioni quotidiane. Inoltre l’attività fisica contribuisce alla produzione di endorfina e serotonina, note come ormoni della felicità.

  3. Aiuta la respirazione: Praticare sport all’aria aperta migliora le funzioni respiratorie e nel caso dei sentieri alberati o di montagna possiamo beneficiare di una migliore qualità dell’aria. Un toccasana per i polmoni. Anche se dobbiamo prestare attenzione a non andare oltre i 2.500 metri di altezza, dove la quantità di ossigeno si fa più rarefatta.

  4. Aumenta la produzione di globuli rossi. Il trekking è praticato soprattutto in montagna e necessita di un tempo di adattamento per l’organismo. Nei primi giorni, infatti, è necessario fare delle puntate in alta quote e scendere nuovamente per consentire al corpo di produrre più globuli rossi, i quali servono a trasportare l’ossigeno che è carente in alta quota

Da dove iniziare?

Non servono particolari doti fisiche per camminare nella natura, attenzione però a non avventurarti in sentieri scoscesi e percorsi di grande difficoltà a partire dalla prima escursione di trekking. Con un approccio graduale e una certa costanza negli allenamenti, è possibile raggiungere buoni risultati ed accrescere il proprio benessere.

Prima di avventurarti in un trekking ti consiglio di:

  • informarti sulla difficoltà del percorso, sulla durata e sulle condizioni meteo: procedi per gradi e non avventuratevi subito in percorsi troppo faticosi e complessi.

  • affidarti, almeno agli inizi, a guide esperte (evitando di camminare da soli);

  • portare con te uno zaino con acqua, cibo e attrezzatura necessaria;

  • acquistare abbigliamento tecnico e scarpe da trekking di buona qualità.

Per iniziare, ti consiglio di scriverti ad un’associazione di appassionati di trekking o cercare eventi di questo tipo nella tu zona o in una località che vorresti visitare. Sia in estate che in inverno, difatti, si tengono percorsi di trekking organizzati e di gruppo che, oltre ad essere un’occasione per praticare escursionismo, sono un ottimo modo per conoscere nuove persone, con le quali condividere questa particolare passione!

Mantieniti allenato

Ricapitolando, una buona forma fisica è assolutamente consigliata per affrontare al meglio i percorsi di trekking. Se negli ultimi tempi hai avuto una vita sedentaria e una dieta non proprio salutare, è meglio rimetterti un po' in sesto prima di avventurarti nei boschi.

Esistono itinerari per principianti e per esperti, per bambini e per famiglie, per giovani e meno giovani, quindi puoi iniziare con quello che ritieni più adatto alla tua forma fisica.

Se nel frattempo senti il bisogno di rimetterti in forma e migliorare la tua resistenza, oltre a programmare la tua escursione puoi provare le mie lezioni di fitness!

Per maggior informazioni contattami

📞 +39 348 561 4204 💌 m.lagristina@gmail.com

FONTI

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